Zucco di Desio a
sx e M.Due Mani
a dx dai P.Resinelli
Itinerario
invernale facile e sicuro, anche se inizialmente
assai monotono in quanto si svolge per tutta la prima metà del
dislivello lungo
una strada sterrata. Dopo le Baite di Foppa il terreno diventa più
interessante,
comunque sempre nel bosco.
Periodo
Pieno
inverno.
Accesso Da
Lecco salire a Ballabio (dir. Valsassina) e proseguire per
Taceno-Introbio. Al
Colle di Balisio 723m seguire a dx per Barzio fino alla Trattoria
Casere,
appena oltre la quale si prende una strada in salita a dx che porta,
ignorando
le deviazioni, fino ai ruderi delle antiche Casere di Maggio.
Continuare in
piano a sx, parcheggiando poco dopo in uno spiazzo davanti ad una casa
arancione. 790m circa.
Percorso Incamminarsi
lungo la strada oltre il parcheggio, dapprima in leggera salita, per
poi
svoltare subito a dx lungo la prima stradina che sale a delle villette.
Appena
sotto queste ultime si prende la carrareccia a dx che sale lungamente
con
diversi tornanti sbucando in un’ampia conca. Sempre lungo la strada,
ora in
piano-leggera discesa, si arriva Baite
di Foppa 1250m,
da
cui si prosegue fino al termine della sterrata che curva verso dx e
giunge nei
pressi di una palina segnaletica. Ora salire a sx nel bosco abbastanza
rado (solo
in ultimo diventa più fitto) fino allo Zucco
di Desio 1655m.
Volendo, ci si può abbassare alla vicina Bocchetta
di Bertena
1617m
per poi risalire al punto più
alto del Monte
Due Mani 1667m;
in
piano si arriva poi brevemente alla croce ed al Bivacco
Locatelli-Scaioli-Milani.
A dx dello spiazzo del parcheggio parte una
mulettiera
(palina: M. Tabor, Loc. Foppa, Z. di Desio) che con un lungo giro porta
alle Baite
di Foppa. Quando diventa sentiero risulta poco segnato, sconsigliabile
per la discesa.
Discesa
Per
l’itinerario di salita.
Cartografia:
KOMPASS 1:50.000,
foglio 105, Lecco - Valle Brembana