Gitarella
"d'altri tempi", consigliabile solo dopo un paio di abbondanti
nevicate. Una alternativa da tenere in caso di previsioni nivo/meteo
avverse, o una scappatella per locals. Segue la direttiva del taglio
per il nuovo metanodotto, passando a lato della strada.
Accesso Da
Lecco salire a Ballabio dalla vecchia Strada Provinciale 62, lasciare
l'auto appena prima del penultimo tornante, sul tornante paletto del
metanodotto. Se non vi è neve a sufficienza, si può entrare in Ballabio
Inferiore, svoltare a sinistra in via Massimo D'Azeglio, seguirla fin
quasi al termine dove si parcheggia. Poi a piedi si imbocca la via
Vincenzo Monti.
Percorso Dal
tornante prima di Ballabio si segue la direttiva del taglio boschivo
per il nuovo metanodotto, tratti ripidi e qualche muretto in sasso da
scavalcare, si può
percorrere solo dopo un'abbondante nevicata. Quando la pendenza
diminuisce ci si ritrova su dei bei pascoli con due baite. Seguire la
radura principale a destra e rientrare poi sulla linea del metanodotto,
di seguito sentiero. Si passa a lato del 7° 9° e 13° tornante della
strada Ballabio-Resinelli, quindi oltrepassata una fattoria sulla
destra e attraversata la strada si può continuare ancora un poco per
terreni privati, se aperti, fino al Roccolo Aldè.
Dalla Via Vincenzo MOnti si segue il sentiero per "La Grotta" fino ad
incontrare sulla sinistra dei prati, che si seguono fino al termine.
Attraversare poi verso sinistra su sentiero fino a raggiungere i
pascoli con le due baite dell'altro percorso.
Discesa: per uno dei
due itinearri di salita.
Cartografia
KOMPASS 1:50.000,
foglio 105, Lecco
- Valle Brembana