Krönten 3107m
Gottardo -
Alpi Urane (CH)
da Intschi/Arnisee per la Leutschach Hutte e il Sasspass
discesa dal Wichelpass per la Schindlachtal e Intschialp
Profilo
Altimetrico - PHOTO
GALLERY

|
Q.
partenza: 1360 m
|
Dislivello
|
Sviluppo
|
Orientamento
|
Tempo
|
Map
Datum WGS 84
N46
45.646 E8 38.975
|
Krönten
3107
|
1750
m+500
|
26
km
|
E
|
6 h
|
N46 46.937 E8 34.170
|
Wichelhorn
2767
|
1450 |
17 km |
E |
3-4 h |
N46 46.259 E8 35.139 |
Note:
Gita di grande sviluppo, più comune in primavera in due giorni dormendo
alla Leutschach Hutte.
Accesso
stradale:
Da
Como per l’autostrada del Gottardo, dopo il traforo uscire a Wassen
(seconda uscita) e proseguire per la strada nazionale in direzione
Altdorf fino a Intschi. A Intschi è possibile salire con una piccola
cabinovia fino al Lago di Arnisee.
Percorso:
Dall'Arnisee imboccare a ovest del lago la Leitschacthal, che si segue
fino alla partenza della teleferica di rifornimento della Leutschach
Hutte. Piegare ora a sinistra e per un canalino o il pendio alla sua
destra rimontare fino ad un vasto pianoro, il Rifugio si trova sopra le
rocce e il pendio a destra. Continuare diritti nel vallone successivo
per raggiungere il Sasspass, pendenze in progressivo aumento. Appena
prima del passo a sinistra si può scollettare a quota 2558m al
Wichelpass sulla cresta ovest del Wichelhorn per entrare nella
Schindlachtal. Il Wichelhorn
può rappresentare una carina variante più breve.
Dal Sasspass 2669m si scia sul versante opposto fin circa a quota
2490m, quindi si ripella per salire in direzione nord-ovest sul
Sassfirn al colle a quota 2824m sulla cresta ovest del Krönten. I primi
150m si salgono ancora sci ai piedi sull'ampio versante nord, poi la
cresta si fa più stretta e sassosa, ma molto facile fin sotto il blocco
caratteristico della cima. Il bocco è alto una decina di metri, nella
seconda metà solcato da uno stretto caminetto, uno spit alla partenza,
con difficoltà sul terzo grado. Salendo senza zaino incastrandosi nel
camino si è abbastanza protetti, all'esterno è più esposto; dalla cima
è possibile una breve doppia. Se non siete più che tranquilli su queste
difficoltà meglio portare una corda.
Discesa:
E' possibile naturalmente per lo stesso itinerario di salita, oppure
dal Wichelpass nella Schindlachtal,
più incassata e ombrosa, dove è possibile trovare neve più fresca.
Nella parte bassa tenersi a destra, fino dove la valle si restringe a
un ponticello nella Intchialp, qui è possibile ripellare per salire di
nuovo all'Arnisee, oppure seguire a destra la mulattiera che scende a
Gurtnellen (bus per rientrare a Intschi).
Altra possibilità di discesa dal colle a quota 2824m è sul versante
nord per la Erstfeldertal
e la KröntenHutte,
fino a Bodenberg, dove però occorre chiamare un taxi (strada vietata al
transito) per scendere a Erstfeld, e di qui in dus a Intschi.
Cartografia:
CNS 255S Sustenpass - CNS 256S Disentis/Mustèr

Altimetria
e mappe ricavate
da MapSource® Topo Suisse ® rappresentano la traccia GPS rilevata
usando Garmin® OREGON 550T
|
.
02/03/2013
Salita
da Intschi/Arnisee per la Leutschach Hutte e il Sasspass, discesa dal
Wichelpass per la Schindlachtal e Intschialp.
Gitona
di grande soddisfazione, lunghezza e isolamento. Dal Sasspass prima
discesa sulla vedretta, quindi si risale fino alla cresta, facilemente
percorribile fino al blocco sommitale, qui sono salito da solo perchè
non abbiamo portato uno spezzone di corda (10m di terzo grado con
uscita in camino stretto). Eravamo indecisi se scendere dalla
Erstfeldertal, ma per non dipendere da taxi e bus abbiamo preferito
tornare al Sasspass (seconda ripellata) e quindi scendere dalla ombrosa
Schidlachtal, dove abbiamo trovato ancora tutta polvere.
Infine, per non scendere la parte basse con meno neve che diventava
crostosa fino a Gurtnellen, terza ripellata per risalire all'Arnisee. A
fine giornata, anche utilizzando la piccola funivia Intschi/Arnisee ne
sono risultati 2285m di disleivello con quasi 26km di sviluppo! Oltre a
noi due incontrati solo due Svizzeri in salita e tre in cima, saliti
dalla Erstfeldertal. |
|
Testi,
disegni e immagini:
Copyright © 2013 Paolo Vitali - www.paolo-sonja.net
|